I cristalli sono archetipo-simbolo di verità profonde. Sono il simbolo della nostra stessa vita evolutiva e della catena delle incarnazioni,
perché - come loro - dall’indifferenziazione, dopo avere subito un lento processo di trasformazione dato dalle esperienze, ci differenziamo e ripercorriamo il viaggio in salita verso l’Uno.
Avendo subito un processo così intenso di trasformazione, ci portano il messaggio della bellezza e motivazione di tutto il nostro viaggio evolutivo, stimolandoci a contattare il nostro dharma e i talenti che dovremmo esprimere e manifestare al mondo, per condividerli con gli altri nella dimensione del ‘servizio’.
La storia dei cristalli è la storia degli aiuti ricevuti da loro più o meno consapevolmente, perché tuttora sono utilizzati in vari settori, ma già dalla preistoria l’uomo ha utilizzato pietre e cristalli, non solo per necessità nel quotidiano e per ornamento, ma con la funzione di protezione, riequilibrio energetico e per scopi religiosi.
Sono state rinvenute gemme incise per uso sacrale presso antiche popolazioni, e le troviamo citate in diversi testi religiosi quali la Bibbia, nei Veda e Uphanisad e in testi dell’antico Egitto.
L’approccio magico-animistico - definito così da una branca della scienza ufficiale- degli antichi, aveva però origine dalla conoscenza delle loro proprietà e dal percepire la grande verità, dimostrata dalla scienza, che non esiste la materia, ma solo energia e l’altra verità è che siamo collegati al tutto in questo ologramma che è la Vita.
Fungono da canali di informazioni elevate nelle tecniche più avanzate insegnate da Katrina Raphael e favoriscono lo stato meditativo, aprendo canali per il contatto con la visione interiore. I cristalli sono l’aspetto tangibile di connubio tra scienza e spiritualità, ma pur riconsegnandogli la loro tangibilità, va onorato il mistero che ancora li avvolge.
Obiettivo della cristalloterapia, come ogni altro approccio olistico, è riportare armonia e salute, attraverso l’amplificazione e quindi il fare emergere ciò che ha causato il problema. Nella cristalloterapia i cristalli fungono da energizzatori, là dove c’è carenza di energia e riarmonizzatori là dove c’è uno squilibrio energetico.
Ci riconducono a noi stessi, amplificando i nostri schemi pensativi e ciò che è stato occultato e relegato nell’inconscio, creando una disarmonia al nostro interno.
E’ SOLO INTEGRANDO LE PARTI DI NOI DIMENTICATE, CHE RICOMPONIAMO L’INTERO MOSAICO DEL NOSTRO ESSERE.